You can not select more than 25 topics Topics must start with a letter or number, can include dashes ('-') and can be up to 35 characters long.
 

4.2 KiB

PRELUDIO I CACCIATORI DEL SOLE

Sezione 4

L'energia latente del carbone e il potere del vapore attesero a lungo sulla soglia della scoperta, prima che cominciassero a influenzare le vite umane.

Non c'è dubbio che ci fossero molti dispositivi come i giocattoli di Erone ideati e dimenticati, volta dopo volta, nelle corti e nei palazzi, ma era necessario che il carbone fosse estratto e bruciato con abbondanza di ferro a portata di mano prima che sorgesse negli uomini che qui c'era qualcosa di più di una curiosità. E va notato che il primo suggerimento registrato per l'uso del vapore fu in guerra; c'è un opuscolo elisabettiano in cui si propone di sparare proiettili da bottiglie di ferro tappate piene di acqua riscaldata. L'estrazione del carbone per combustibile, la fusione del ferro su scala più larga di quanto gli uomini avessero mai fatto prima, la pompa a vapore, la macchina a vapore e il battello a vapore, seguirono l'uno all'altro in un ordine che aveva una sorta di necessità logica. È il capitolo più interessante e istruttivo nella storia dell'intelligenza umana, la storia del vapore dal suo inizio come fatto nella coscienza umana alla perfezione delle grandi turbine che precedettero l'utilizzazione del potere intra-molecolare. Quasi ogni essere umano deve aver visto il vapore, visto senza curiosità per molte migliaia di anni; le donne in particolare scaldavano sempre l'acqua, facendola bollire, vedendola evaporare, vedendo i coperchi dei recipienti danzare con la sua furia; milioni di persone in tempi diversi devono aver osservato il vapore lanciare rocce fuori dai vulcani come palle da cricket e soffiare la pomice in schiuma, e tuttavia si può cercare nell'intera registrazione umana, lettere, libri, iscrizioni, immagini, per qualsiasi barlume di una realizzazione che qui c'era forza, qui c'era forza da prendere in prestito e usare... Poi improvvisamente l'uomo si svegliò ad essa, le ferrovie si diffusero come una rete sul globo, i piroscafi di ferro sempre più grandi cominciarono la loro lotta sbalorditiva contro vento e onda.

Il vapore fu il primo venuto nei nuovi poteri, fu l'inizio dell'Era dell'Energia che doveva chiudere la lunga storia degli Stati in Guerra.

Ma per lungo tempo gli uomini non realizzarono l'importanza di questa novità. Non vollero riconoscere, non furono capaci di riconoscere che qualcosa di fondamentale fosse accaduto alle loro necessità immemorabili. Chiamarono la macchina a vapore il "cavallo di ferro" e finsero di aver fatto la più parziale delle sostituzioni. I macchinari a vapore e la produzione di fabbrica stavano visibilmente rivoluzionando le condizioni della produzione industriale, la popolazione fluiva costantemente dalla campagna e si concentrava in masse fino ad allora impensabili attorno a pochi centri cittadini, il cibo arrivava a loro su enormi distanze su scala tale da rendere l'unico precedente, le navi di grano della Roma imperiale, un incidente insignificante; e un'enorme migrazione di popoli tra Europa e Asia Occidentale e America era in Progresso, e—nessuno sembra aver realizzato che qualcosa di nuovo era entrato nella vita umana, un vortice strano del tutto diverso da qualsiasi precedente circolare e mutazione, un vortice come il vortice quando finalmente le porte delle chiuse cominciano ad aprirsi dopo una lunga fase di accumulo d'acqua e inattività vorticosa...

Il sobrio Inglese alla fine del diciannovesimo secolo poteva sedere al suo tavolo per la colazione, decidere tra tè di Ceylon o caffè del Brasile, divorare un uovo dalla Francia con del prosciutto danese, o mangiare una costoletta della Nuova Zelanda, concludere la sua colazione con una banana delle Indie Occidentali, dare un'occhiata agli ultimi telegrammi da tutto il mondo, scrutare i prezzi correnti dei suoi investimenti geograficamente distribuiti in Sud Africa, Giappone, ed Egitto, e dire ai due figli che aveva generato (al posto degli otto di suo padre) che pensava che il mondo cambiasse molto poco. Dovevano giocare a cricket, tenere i capelli tagliati, andare alla vecchia scuola a cui era andato lui, evitare le lezioni che aveva evitato lui, imparare qualche frammento di Orazio e Virgilio e Omero per la confusione dei rozzi, e tutto sarebbe andato bene per loro...